CATANIA – L’Istituto “Carlo Gemmellaro” di Catania, è sempre pronto e attento alle tematiche di particolare valore, come la “Giornata della Memoria“.
Gli alunni dell’Istituto hanno infatti partecipato in orario scolastico, con la presenza delle classi del biennio e del triennio nei giorni al dibattito proposto dalla CPS di Catania e rivolto a tutte le scuole della città metropolitana, in “memoria delle vittime dell’Olocausto “quale spunto di svolta nella storia, che ha spinto il mondo a dire ‘mai piùì e a non ‘dimenticare’”.
Numerosi i partecipanti ai lavori quali: Emiliano Abramo (responsabile della Comunità di San t’Egidio, Lello Dell’Ariccia, testimone della deportazione nazista, Marcello Failla, docente di storia e filosofia presso il convitto Cutelli di Catania, e Milena Santerini coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo.
Numerosi sono stati gli spunti di riflessione degli alunni del “Carlo Gemellaro” che auspicano un un futuro migliore, inclusivo per tutti e scevro da indifferenza, odio e discriminazione. Un giorno nato per ricordare le vittime dell’Olocausto e, soprattutto, per interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell’uomo contro altri uomini, un giorno da ricordare perché, come affermato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, “ricordare esprime un dovere di civiltà“.
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