Vaccino anti-Covid, la distribuzione di Moderna e l’ipotesi AstraZeneca sui docenti: vertice a breve

Vaccino anti-Covid, la distribuzione di Moderna e l’ipotesi AstraZeneca sui docenti: vertice a breve

ITALIA – Proseguono anche in Italia le somministrazioni quotidiane del vaccino anti-Covid. Secondo l’ultimo report del Ministero della Salute, aggiornato stamattina alle ore 8, nella nazione il totale dei vaccinati è pari a 1.962.967.

Focalizzandoci sulla Sicilia le dosi somministrate finora ammontano a 158.198 mentre 201.115 sono quelle consegnate arrivando così a quota 78,7%. Al momento la fascia di età che risulta maggiormente vaccinata è quella compresa tra i 50 e i 59 anni, mentre sono ancora poche le iniezioni nei confronti degli over 80 che saranno protagonisti della campagna vaccinale nelle prossime settimane.

Al momento il totale delle persone che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose arriva a quota 621.579. Nella nazione sono stati finora distribuiti 2.278.185 dosi del vaccino Pfizer/BioNTech e 46.800 della new entry Moderna.

L’arrivo nella nazione del vaccino Moderna

A tal proposito nella giornata di ieri sono arrivate all’aeroporto militare di Pratica di Mare 66mila dosi del vaccino Moderna che da oggi verranno distribuite nel territorio nazionale, mentre sempre lo stesso giorno l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha approvato anche il vaccino di AstraZeneca. Quest’ultimo sarebbe raccomandato soltanto per le persone di età sotto i 55 anni.

Le ultime novità su AstraZeneca

Secondo gli ultimi dettagli emersi in queste ore, si starebbe pensando di somministrare le dosi del vaccino AstraZeneca ai docenti, nelle carceri e alle forze dellordine. L’Aifa, a differenza dell’Ema che pare non stabilisse limiti al di sopra dei 18 anni, ha approvato il vaccino in questione ma indicandolo soltanto per gli under 55. L’inizio delle vaccinazioni per tali categorie sarebbe possibile proprio da febbraio perché in questo mese si attende un milione di dosi e altri tre milioni entro marzo. Inoltre pare che da AstraZeneca arriveranno nove milioni di dosi aggiuntive rispetto a quelle annunciate precedentemente.

Attesa per il vertice governo-regioni

In seguito ai ritardi ricaduti sul piano vaccini e all’approvazione di AstraZeneca, si attende un vertice tra governo e regioni per fare il punto della situazione sulla campagna vaccinale in corso. All’incontro saranno presenti i ministri Boccia e Speranza e il commissario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri.

Immagine di repertorio