Succede a Catania e provincia: 22 gennaio MATTINA

Succede a Catania e provincia: 22 gennaio MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni del giorno condotte a Catania e provincia da polizia e carabinieri:

  • i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato in flagranza il 27enne catanese Luca Emolo, poiché ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze. Quello scooter viaggiante a velocità sostenuta non è passato inosservato ai militari impegnati in un servizio antidroga nel quartiere Trappeto Nord del capoluogo etneo. Bloccato il mezzo ed il suo conduttore, i carabinieri, percependo immediatamente una certa ritrosia al controllo da parte del 27enne, lo hanno sottoposto nell’immediato a perquisizione personale, utile a rinvenirgli addosso due involucri contenenti ognuno circa 10 grammi di cocaina (complessivamente 21 grammi) già suddivisa in dosi pronte allo smercio. Per le circostanze di tempo e di luogo si presume che il soggetto stesse andando a approvvigionare il suo pusher di riferimento delle dosi di cocaina da porre in vendita in quella che è considerata una delle piazze di spaccio più importanti del capoluogo etneo. L’arrestato, così come disposto dal giudice in sede di direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari;

  • i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Fontanarossa hanno arrestato il 30enne catanese Antonio Ottavio Crisafulli, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura detentiva emesso dal Tribunale di Catania. Era stato indagato nell’ambito dell’operazione “Fossa dei Leoni” (2 luglio 2019) e sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Violando sistematicamente la misura è stato oggetto di una prima informativa dei carabinieri che ha convinto i giudici a relegarlo agli arresti domiciliari. Ma anche in questo caso ha disatteso le prescrizioni impostegli, finendo nelle pagine di una seconda informativa che, recepita in toto dall’autorità giudiziaria, gli ha aperto le porte del carcere di Catania Piazza Lanza;

  • i carabinieri della Stazione di Pedara hanno arrestato il 64enne Carmelo Proietto del posto, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva emesso dalla Corte di Appello di Catania. L’uomo, già condannato dai giudici etnei per furto aggravato, reato commesso a Pedara
    nel 2007, dovrà scontare la pena comminatagli equivalente a 11 mesi e 26 giorni di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato posto in regime di detenzione domiciliare;

  • i carabinieri della Stazione di Scordia hanno arrestato il 21enne Giuseppe Xalfa del posto, in esecuzione di una ordinanza di aggravamento della misura cautelare alternativa emessa dal Tribunale di Caltagirone. Il giovane, dopo l’arresto in flagranza operato dai militari di Scordia il 14 maggio 2020 per spaccio di sostanze stupefacenti, era stato sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla Polizia giudiziaria. Avendone sistematicamente violato le prescrizioni, è stato oggetto di una informativa dei carabinieri che ha convinto il giudice a sostituire la misura con gli arresti domiciliari;

  • i carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato il 61enne William Foti del posto, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva emesso dalla Corte di Appello di Milano. L’uomo, già condannato dai giudici per estorsione, reato commesso a Sesto San Giovanni (MI) nel 2011, dovrà scontare una pena residua equivalente a un anno, 4 mesi e 26  giorni di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato posto in regime di detenzione domiciliare;

  • Ancora una volta l’app YOUPOL si rivela uno strumento utile alla Polizia di Stato nella lotta contro l’illegalità. È proprio grazie ad una segnalazione giunta tramite questo canale che nel pomeriggio di ieri personale delle Volanti e della squadra cinofili dell’UPGSP ha sequestrato a carico di ignoti 375 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana. I poliziotti, unitamente al “collega” a quattro zampe Maui, hanno effettuato un controllo in alcune abitazioni site nel quartiere San Cristoforo alla ricerca di droga. Nello specifico all’interno di due abitazioni vicine e comunicanti attraverso cortili interni, ormai disabitate da tempo, utilizzate rispettivamente come deposito per conservare e preparare la droga e come base per la cessione. Grazie al fiuto di Maiui e all’attento controllo del personale operante è stata rinvenuta e contestualmente sequestrata la sostanza stupefacente già suddivisa in dosi pronte per la vendita, nonché materiale per la pesatura e il confezionamento della droga.