Abitazione con allaccio Enel abusivo, minacce e resistenza ad agente: in arresto 22enne, denunciato il padre

Abitazione con allaccio Enel abusivo, minacce e resistenza ad agente: in arresto 22enne, denunciato il padre

CANICATTÌ – Nella tarda mattinata di ieri, a Canicattì (Agrigento), la polizia di Stato ha arrestato il pregiudicato canicattinese C.D.E. 22 anni, responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica e minacce a pubblico ufficiale.

Gli agenti del Commissariato, nel corso di un controllo nell’appartamento del giovane, eseguito con l’ausilio di personale specializzato dell’ENEL, hanno riscontrato che l’abitazione era collegata alla rete di Enel Distribuzione tramite un allaccio esterno abusivo. Durante le operazioni di verifica il giovane ha proferito frasi minacciose nei confronti degli agenti operanti.

Dopo le formalità di rito il 22enne è stato posto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.

Nella stessa circostanza è stato denunciato in stato di libertà anche il padre dell’arrestato, C.G., 47 anni, per i reati di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

Il giovane era in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Canicattì, con ulteriore obbligo di permanere a casa nelle ore serali e notturne, in esecuzione di un precedente provvedimento di convalida di arresto, emesso in data 11 gennaio 2021 dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Agrigento, in quanto tratto in arresto dagli uomini del commissariato e della Squadra Mobile di Agrigento poiché, nel corso di una perquisizione domiciliare, era stato trovato in possesso di hashish e maijuana e di un bilancino di precisione.

Immagine di repertorio