Catania, stretta sui controlli da parte della polizia: dallo spaccio alle violazioni alle norme anti-Coronavirus

Catania, stretta sui controlli da parte della polizia: dallo spaccio alle violazioni alle norme anti-Coronavirus

CATANIA – Nella tarda mattinata odierna, l’equipaggio della pattuglia del Commissariato Nesima (Catania), nel corso del servizio di controllo del territorio diretto alla prevenzione dei reati predatori e all’osservanza della normativa contro la diffusione della Covid-19, nel transitare per via Galermo hanno proceduto al controllo di un’autovettura con a bordo un giovane identificato per G.S., 31enne residente ad Acireale (Catania).

Nella circostanza, gli operatori, avvertendo un forte odore caratteristico della marijuana, hanno provveduto a perquisire l’uomo ed esteso il controllo all’interno dell’abitacolo dell’auto, accertando così che nella tasca dei pantaloni custodiva un astuccio di plastica al cui interno venivano trovati 11 involucri contenenti la marijuana che veniva prontamente sequestrata.

Il 41enne, oltre a essere denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato contravvenzionato per essersi sposato dal comune di residenza senza giustificato motivo.

L’attività svolta dagli agenti della pattuglia ieri pomeriggio ha permesso, inoltre, di segnalare alla prefettura 2 minori, entrambi di Acireale i quali si trovavano in sosta all’interno di una minicar. All’atto della loro identificazione, si sono mostrati visibilmente turbati, e alla semplice richiesta circa il motivo della loro presenza in loco, hanno consegnato spontaneamente 2 involucri di carta stagnola, un foglio di carta bianca avvolto, e una bustina di plastica trasparente tutti contenenti della marijuana in modica quantità.

I 2 minori accompagnati al commissariato sono stati affidati ai rispettivi genitori i quali, loro malgrado, sono stati contravvenzionati a causa dell’ingiustificato spostamento dei loro figli dal comune di residenza.