Nuova variante Coronavirus, ecco le sue caratteristiche: “Più contagioso di prima”. I DETTAGLI sul vaccino

Nuova variante Coronavirus, ecco le sue caratteristiche: “Più contagioso di prima”. I DETTAGLI sul vaccino

INGHILTERRA – La nuova variante del Coronavirus fa paura all’Inghilterra, all’Italia, all’Europa, al mondo.

Se già la situazione era incerta e ancora in fase di studio per la variante “base” del Covid-19, questa terribile novità mette ancora più in difficoltà gli addetti ai lavori e provoca maggiore apprensione tra la gente.

Dal Sud-Est dell’Inghilterra all’Italia, il Coronavirus 2.0 fa tremare anche noi. Una donna italiana, infatti, è già in isolamento con una forte carica virale in quanto risultata contagiata proprio da tale forma di virus. Una situazione, quella inglese, che ha portato al blocco dei voli dal Regno Unito in Sicilia, e in tutta Italia, per effetto dell’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza.

In Sicilia la paura è alta, dato che sono giunti sull’Isola oltre mille persone di ritorno dal Regno Unito. Fortunatamente, l’ultimo volo proveniente da Londra ha portato al risultato di 134 passeggeri risultati negativi al tampone, ma le caratteristiche di questa nuova variante inglese di Coronavirus, non lasciano ben sperare.

Rischi della nuova variante di Coronavirus

Secondo quanto dichiarato da Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, in un’intervista al Messaggero, questa nuova variante Covid non presenta una maggiore letalità rispetto al virus che tutti conosciamo, ma “circola con una velocità più alta anche del 70-80%“. Una caratteristica, quest’ultima, da tenere altamente sott’occhio, in particolar modo pensando alle ormai prossime feste di Natale e, ancora di più, al ritorno a scuola decantato dal ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. Un virus, dunque, che potrebbe essere più contagioso, ma non necessariamente più letale. La maggiore contagiosità, però, fa preoccupare e non poco, soprattutto se si pensa alle categorie deboli (anziani, immunodepressi, persone con patologie o disabilità), che sono state e continuano a essere le prime vittime di Coronavirus e che potrebbero avere un rischio ancor maggiore di contrarlo se questa variante dovesse diffondersi a macchia d’olio. Inoltre, sempre secondo le parole di Ricciardi, gli inglesi avrebbero saputo già da ottobre che era in circolazione questa variante.

Nuova variante: effetti sul vaccino

Questo è sicuramente uno dei punti più caldi in merito alla nuova variante di Coronavirus: i suoi eventuali effetti sul vaccino. Se la maggiore infettività già da sola non preoccupa, di certo può allarmare pensare al fatto che si sta diffondendo un “nuovo” virus e fra qualche mese sarà distribuito il vaccino tarato su quellovecchio“.

Dubbi e paure giustificati, ma che, secondo le parole dei vari esperti, non hanno fondamento scientifico. Infatti, secondo quanto detto da Federico Giorgi, genetista all’Università di Bologna e co-autore di uno studio specifico sul caso, sul Fatto Quotidiano:Si sta studiando questa mutazione del SarsCov2 (la M501Y) da ottobre. La proteina spike è costituita da 1.250 mattoncini, gli amminoacidi. La mutazione M501Y rappresenta un solo mattoncino. In genere non basta a rendere inefficace un vaccino“. Dello stesso parere anche Walter Ricciardi al Messaggero, secondo il quale, con questa mutazione, “non sembra alterata la capacità protettiva del vaccino“. Il professor Massimo Galli, del Sacco di Milano, ha dichiarato al quotidiano Domani che “ci sono buone possibilità che il vaccino in arrivo proteggerà anche dal ceppo inglese“.

Dunque c’è da stare ancora più attenti. L’ultima sorpresa del 2020, proprio nel suo finale, descrive perfettamente l’immagine di un anno difficile e pieno di brutte notizie e brutte sorprese. Per quanto possa rischiare di diffondersi con maggiore rapidità, questo virus non deve fare entrare nel panico i più, dato che non sembrerebbe alterata la capacità del vaccino di contrastarlo.

Fonte immagine: Abc