SICILIA – Domenica con risultati utili per entrambe le siciliane di Serie C. Vittorioso quasi allo scadere il Catania a Potenza, un pareggio a reti bianche per il Palermo a Vibo Valentia.
Potenza–Catania 0–1
Continua a volare in trasferta il Catania di Giuseppe Raffaele. Quest’ultimo contro la sua ex squadra, il Potenza, riesce ad avere la meglio dopo una gara che in alcuni frangenti ha riservato qualche paura per la difesa rossazzurra. Il primo squillo del match è comunque rossazzurro ed è al 6‘, quando Sarao impegna il portiere dei lucani Marcone. Nei minuti successivi la retroguardia lucana è attenta e gli attaccanti di Ezio Capuano riescono a creare qualche grattacapo con Compagnon e Ricci, ma senza centrare lo specchio della porta.
A inizio ripresa i padroni di casa vanno vicini al gol ancora con Compagnon, Di Livio e Cianci. I rossazzurri riescono a rialzare la testa al 78‘, quando Di Somma interviene su Reginaldo, pronto a deviare in porta a tu per tu con Marcone. All’84‘ arriva il gol-partita: Dall‘Oglio batte un calcio di punizione crossando in area, dove Sarao colpisce di testa e insacca. Nei minuti successivi i padroni di casa provano a reagire, ma si scontrano con la retroguardia rossazzurra, che è attenta e blinda un successo importantissimo in attesa dello scontro diretto di mercoledì in casa contro il Catanzaro.
Vibonese–Palermo 0-0
Pareggio a reti bianche per il Palermo in trasferta a Vibo Valentia. Gli uomini di Roberto Boscaglia impattano contro la Vibonese, che si conferma una formazione temibile tra le mura amiche. Nei primi minuti di gioco i rosanero badano più a non prenderle e la prima occasione è al 23‘, quando il portiere rossoblu Marson para su un colpo di testa di Lucca.
Nella ripresa Kanoutè sbaglia a tu per tu con l’estremo difensore dei padroni di casa. In seguito l‘arbitro espelle per doppia ammonizione Statella e l’uomo in più dovrebbe essere sfruttato, ma non sarà così e anzi Pelagotti deve fare gli straordinari per neutralizzare un tiro al volo di La Ragione. Nei minuti conclusivi ci provano prima Rauti e poi Saraniti, ma senza esito. Adesso i rosanero sono a quota 20 in classifica e sono attesi dalla sfida casalinga contro il Bari, seconda forza del torneo, in programma mercoledì alle 15.
