Coronavirus, infermiera presa di mira dai no-vax: “Morta a causa del vaccino”, ma è una bufala

Coronavirus, infermiera presa di mira dai no-vax: “Morta a causa del vaccino”, ma è una bufala

STATI UNITI – Ha fatto letteralmente il giro del web la fake news che ha coinvolto, suo malgrado, l’operatrice sanitaria Tiffany Pontes Dover del Chi Memoria Hospital di Chattanooga, nel Tennessee.

La donna, infatti, si sarebbe sottoposta alla somministrazione del vaccino anti Coronavirus prodotto da Pfizer in diretta televisiva e avrebbe perso i sensi per qualche istante.

L’accaduto ha destato scalpore negli Stati Uniti, dove in molti utenti no-vax sul web hanno iniziato ad attribuire le cause della reazione della donna alla ricezione della dose vaccinale. Altri, addirittura, avrebbero parlato di una presunta morte dell’operatrice sempre per “colpa” del vaccino.

Ipotesi prontamente smentita dalla struttura ospedaliera e della stessa Tiffany. L’ospedale statunitense, attraverso un messaggio pubblicato sul proprio profilo Twitter ufficiale, ha chiarito che “è a casa e sta bene. Chiede privacy per lei e la sua famiglia“.

https://twitter.com/CHI_Memorial/status/1340349473491476483

La stessa reazione della donna in concomitanza con la somministrazione del vaccino, inoltre, sarebbe soltanto una coincidenza. L’operatrice sanitaria, infatti, aveva già informato lo staff medico di essere affetta da una patologia congenita che le causerebbe svenimenti di tanto in tanto. Mistero risolto, dunque.

Fonte foto: Facebook – Tiffany Pontes Dover