Coronavirus Catania, giovane affetta da sindrome di Down muore al Policlinico: lasciata da sola. “Non deve più ripetersi”

Coronavirus Catania, giovane affetta da sindrome di Down muore al Policlinico: lasciata da sola. “Non deve più ripetersi”

CATANIA – Una donna di 32 anni affetta da sindrome di Down, Valeria Scalisi, è deceduta nelle scorse settimane all’ospedale Policlinico del capoluogo etneo dopo aver contratto il Coronavirus. Secondo la ricostruzione dei fatti, la 32enne sarebbe morta in totale solitudine, senza qualcuno accanto.

Prima di spegnersi, avrebbe ripetutamente chiesto della madre. A tal proposito, i rappresentanti delle associazioni famiglie persone down, Meta, Mare camp, sclerosi tuberosa, hanno scritto una lettera ai dirigenti degli ospedali catanesi e dell’Asp etnea chiedendo che vicende del genere non si verifichino più in futuro.

Tutti i disabili intellettivi – si legge – e quindi anche i nostri ragazzi, hanno bisogno di una figura conosciuta al loro fianco, generalmente la mamma, presenza fondamentale e vitale per il loro stato d’animo e il percorso positivo verso la guarigione, tutte situazioni che in mancanza della mamma o in poche parole il caregiver, potrebbero portare, oltre che alla morte nei casi più gravi, anche a un peggioramento emotivo tale da compromettere il loro equilibrio psicologico“.

Un rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità detta le linee guida per l’ospedalizzazione di persone con disabilità intellettiva affette da Covid. Vogliamo sottolineare la nostra fermezza nel comunicare che non permetteremo in alcun modo che possa ripetersi quanto accaduto e chiederemo senza alcun indugio risolutezza che uno dei familiari rimanga a fianco della persona disabile per assisterla nel suo percorso ospedaliero“.

Le scriventi associazioni chiedono che vengano date istruzioni e fissare un protocollo, affinché, in presenza di persone con disabilità intellettiva, fin dal primo momento sia concessa l’autorizzazione al caregiver di rimanerle accanto“, concludono le associazioni.

Immagine di repertorio