Coronavirus Natale, Sì ai congiunti in casa ma non tutti: Conte atteso per stasera, verso lockdown totale

Coronavirus Natale, Sì ai congiunti in casa ma non tutti: Conte atteso per stasera, verso lockdown totale

ITALIA – Ore decisive per l’Italia che si prepara a un Natale insolito, accompagnato dal Coronavirus e dalle restrizioni in arrivo. C’è tensione nell’aria, specie da parte di chi è ormai consapevole che non potrà trascorrere le feste con chi vuole. Dopo la diffusione del calendario con le ipotetiche misure dettagliate, arriva un approfondimento in merito a una manovra in particolare.

Focus su una specifica deroga concessa dal governo. A tal proposito, pare che i vertici abbiano ormai deciso che è possibile un limitato ricongiungimento familiare che vedrebbe, in aggiunta ai membri di un nucleo familiare, anche la presenza di massimo due unità in più (anziani o figli che vivono soli). Sarebbero autorizzati i congiunti non conviventi con legame di parentela tra primo e secondo grado. Dunque restano esclusi zii e cugini, e ovviamente gli amici.

Questa sarebbe al momento una linea comune, ma persisterebbero diversi scontri tra i politici. C’è chi si batte per un lockdown totale fino al 6 gennaio, che a questo punto farebbe venire meno il famoso calendario con l’alternanza di giorni in giallo, arancione e rosso. Intanto pare che “il momento del giudizio” sia ormai giunto al termine.

In merito a ciò, è prevista per oggi pomeriggio alle ore 18 la riunione del Consiglio dei Ministri. In questa sede si farà il punto della situazione e se verrà raggiunto un accordo comune per le misure, verranno comunicate agli italiani già stasera.

Fonte Facebook – Giuseppe Conte