Feste green, dall’albero di Natale alla cucina ai regali: le scelte che fanno bene all’ambiente

Feste green, dall’albero di Natale alla cucina ai regali: le scelte che fanno bene all’ambiente

ITALIA – Feste di Natale green, dalla cucina ai regali: le scelte che fanno bene all’ambiente.

Le giornate calde delle festività natalizie sono ormai andate e gli italiani si apprestano ad affrontare gli altri giorni natalizi tra varie organizzazioni e restrizioni. I cittadini di tutte le Regioni della Penisola da settimane si sono abituati alla retorica della politica che ha dichiarato che quello del 2020 è un Natale diverso a causa delle restrizioni imposte dalle direttive messe in atto per contenere il Coronavirus.

Al di là del valore religioso, il Natale è noto per essere una delle feste più consumistiche di sempre, ma è possibile trascorrere le festività facendo attenzione all’ambiente e al portafogli? La risposta è sicuramente affermativa. Negli ultimi anni la sensibilità verso queste tematica è aumentata notevolmente. Coloro che sembrano maggiormente propensi a invertire le tendenze sono i giovani, influenzati dalla figura di Greta, la giovanissima ambientalista che negli ultimi anni è diventata il simbolo della salvaguardia del Pianeta.

Le scelte da compiere in questo senso sono numerose e abbracciano tutti gli aspetti delle feste natalizie ma possono anche essere allargate anche alle altre giornata in rosso sul calendario. Ecco alcuni spunti.

L’albero di Natale e addobbi

L’albero di Natale è il simbolo delle festività attorno al quale si sviluppano tutti gli addobbi all’interno della casa. Se anni fa la tendenza principale era quella di acquistare abeti veri sradicati e piantati in un vaso pronti per essere trasportati all’interno delle abitazioni, oggi la moda sembra mirare verso una tendenza opposta. L’albero di Natale di plastica che può essere conservato e riutilizzato nel corso degli anni è la soluzione ideale.
A seguire, dopo l’albero green, è il caso di procurarsi addobbi altrettanto sostenibili. Molti potrebbero essere realizzati direttamente a casa dai più piccoli durante i giorni precedenti o ancora, si possono scegliere illuminazioni led con una bassa emissione di CO2 e a basso consumo.

Pranzi e cenoni

Un’altra scelta che fa bene all’ambiente riguarda proprio la preparazione dei pranzi. Modificare le tradizioni culinarie, basate sull’abbondanza, potrebbe trovare maggiore resistenza soprattutto nelle nonne regine indiscusse della cucina, ma le alternative sono molte.

Quest’anno sarà sicuramente più facile ambire a porzioni più piccole e a menù ridotti a causa delle limitazioni imposte. Misurare dosi e quantità è un ottimo modo per evitare gli sprechi. Riciclare e conservare gli avanzi per i giorni successivi è un altro metodo per non buttare il cibo. Ma alcune scelte messe in campo prima ancora della preparazione delle ricette potrebbero rendere il vostro Natale ancora più green. Prediligere prodotti locali a chilometro zero, fare gli acquisti dai piccoli rivenditori vicino casa, selezionare frutta e verdura di stagione sono solo alcuni trucchi per un Natale sostenibile, anche a tavola. Queste decisioni, inoltre, potrebbero aiutare l’economia locale tanto devastata dalla crisi economica che sta attraversando il Paese.

Regali

Per quanto riguarda i regali green c’è solo l’imbarazzo della scelta: abbigliamento, libri, fino make up o a prodotti alimentari, le soluzioni sono infinite. Anche in questo caso scegliere i negozi della zona evitando le grandi catene è una soluzione che fa bene all’ambiente e al sistema produttivo locale. Tra le possibilità che vi si presentano davanti c’è anche quella di potere regalare piante e alberi da piantare in giardino in modo che possano crescere nel tempo.

Ultimo step è il confezionamento del regalo: carta riciclata, da imballaggio o di giornale sono le soluzioni ideali e anche molto in voga.

L’augurio è he i giovani possano fare da traino per un cambiamento sempre più radicale che coinvolga sempre più famiglie.

Fonte foto Pixabay