SICILIA – In Sicilia il rincaro dei biglietti ferroviari a lunga percorrenza è un problema ancor più sentito, perché combacia puntualmente con quello dei biglietti aerei.
L‘aereo, infatti, è l‘unico concorrente reale al treno su tratte da Palermo, Trapani e Catania alle città del centro e nord Italia in caso di viaggi con andata e ritorno in pochi giorni.
L’attuale pandemia è soltanto un attenuante dei prezzi più alti.
“Quest’anno i rincari sono solo parzialmente giustificati dalle misure anti Covid, che costringono a tagliare posti su treni e aerei – commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa –, ma sappiamo tutti che il problema esiste da ben prima della pandemia. È arrivato il momento di affrontarlo e risolverlo, anche con appositi interventi normativi, affinché quando potremo tornare a viaggiare normalmente noi siciliani non saremo ulteriormente penalizzati”.
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