Dal Mali alla Sicilia, 4 anni di attesa e il “dono” del trapianto di rene: la STORIA del 21enne Djonconda

Dal Mali alla Sicilia, 4 anni di attesa e il “dono” del trapianto di rene: la STORIA del 21enne Djonconda

PALERMO – Una storia a lieto fine per un migrante, giunto in Sicilia alcuni anni fa come minore non accompagnato: Djonconda, 21 anni, è riuscito a trovare un donatore e adesso, grazie ai medici dell’Ismett di Palermo, ha un nuovo rene.

Originario del Mali e beneficiario del Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati) del capoluogo regionale, il 21enne si trovava in lista d’attesa per un trapianto da 4 anni.

Pare che il giovane avesse avvertito i primi malfunzionamenti del rene iniziando a giocare a calcio nello Sprar di Messina. Un problema che lo avrebbe portato a sospendere l’attività sportiva e a sottoporsi a infiniti accertamenti ed esami fino al “miracolo” della donazione, comunicata tra il 7 e l’8 dicembre, e dell’operazione tanto attesa per ricominciare a vivere normalmente.

Lo scorso martedì Djonconda è stato sottoposto a un trapianto di rene all’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (Ismett) di Palermo. Dopo 4 ore di intervento, fortunatamente i medici hanno comunicato la riuscita dell’intervento.

Grande la gioia dei medici, che celebrano un nuovo successo per la sanità siciliana (dopo il primo trapianto su paziente positivo a Catania, e per gli amici della Cooperativa sociale Badia Grande, che ospita il giovane migrante e che lo accompagnerà nel suo percorso di ripresa.

Immagine di repertorio