Caso Pino Maniaci, il 12 gennaio l’arringa della difesa. Per i legali la richiesta della Procura è sproporzionata

Caso Pino Maniaci, il 12 gennaio l’arringa della difesa. Per i legali la richiesta della Procura è sproporzionata

PARTINICO – Arriva tramite un’intervista ai legali Antonino Ingroia e Bartolomeo Parrino e pubblicata sul sito di Telejato la risposta di Pino Maniaci, 65enne direttore dell’emittente televisiva siciliana, alla richiesta di condanna della Procura di Palermo arrivata nelle scorse ore.

Maniaci è attualmente accusato di estorsione e diffamazione e, per tali reati, rischierebbe una pena a 11 anni e mezzo di carcere.

Secondo l’accusa, il giornalista avrebbe compiuto alcune pressioni all’indirizzo degli ex amministratori dei centri urbani di Borgetto e Partinico, in provincia di Palermo, al fine di evitare inchieste troppo scomode nei loro confronti.

Stando al parere dei legali, la richiesta sarebbe fin troppo pesante in relazione ai fatti contestati. Per il 12 gennaio 2021 è prevista l’arringa della difesa e, successivamente, la sentenza.

Immagine di repertorio