Catania, la scuola manca ai ragazzi: dal Liceo Artistico “A. Musco” un video pieno di emozioni – VIDEO

Catania, la scuola manca ai ragazzi: dal Liceo Artistico “A. Musco” un video pieno di emozioni – VIDEO

CATANIA – Mi manca l’entrata e l’uscita con tutti i miei compagni. Mi manca mangiare con Martina. Mi manca scherzare con Ciccio e Samuele. Mi manca lavorare nel laboratorio multimediale. Mi manca la stanchezza che si prova quando torni a casa. Mi manca incontrare nei corridoi le mie migliori amiche dell’indirizzo musicale. Mi manca ascoltare da vicino le chiarissime spiegazioni della prof. Barbagallo. Mi manca registrare video con la prof. Giardina. Mi manca andare alla lavagna e fare gli esercizi di matematica…”.

Questo e tanto altro ancora è ciò che manca a Vanessa e, come a lei, a tanti altri studenti che per la seconda volta, nel giro di pochi mesi, hanno vissuto la didattica a distanza. Vanessa Castrogiovanni, al terzo anno del Liceo Artistico “A. Musco”, è la giovane autrice del video “Mi manca…” realizzato nell’ambito della materia “Laboratorio audiovisivo e multimediale” e montato a casa con un’app per cellulare.

In pochi minuti il video “racconta, con emozione e sincerità, lo stato d’animo di tutti quegli studenti che – spiega la Prof. Sonia Giardina (docente di “Laboratorio audiovisivo”) – sono ripiombati anche quest’anno nella didattica a distanza. Tra settembre e ottobre, i ragazzi delle superiori avevano riassaporato una scuola fatta di relazioni e legami, di risate, di scambi e socialità, di difficoltà vissute assieme, poi la riattivazione della didattica a distanza, a causa della diffusione dei contagi, li ha riportati dietro un monitor, dietro il quale scompare la dimensione socio-relazionale così come la si può vivere in presenza”.

Anche per questo motivo, la Dirigente scolastica, Dott.ssa Cristina Cascio, ha fortemente voluto, in ottemperanza all’ultimo DPCM, la ripresa parziale delle attività laboratoriali delle discipline caratterizzanti di tutti e tre i licei (musicale, artistico e coreutico) con tutte le precauzioni e regole disciplinari anticontagio per assicurare una didattica in presenza e in sicurezza. Così dallo scorso 18 novembre i ragazzi sono tornati a scuola solo per alcune ore settimanali.

“Con la riattivazione dei laboratori i ragazzi – spiega la Dirigente scolastica – non solo si riappropriano della dimensione scolastica e recuperano le relazioni con i compagni, ma nello stesso tempo lavorare all’interno di spazi attrezzati è per loro molto più produttivo per il conseguimento di quelle competenze e quelle conoscenze che poi gli serviranno nel mondo del lavoro”.