Succede a Siracusa e provincia: 28 novembre MATTINA

Succede a Siracusa e provincia: 28 novembre MATTINA

SIRACUSA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • i carabinieri del comando Stazione di Pachino (Siracusa), nel corso di un servizio di pattuglia, hanno fermato per un controllo la vettura nella quale stava viaggiando tale Angelo Collura, 33enne, pregiudicato. Durante le normali attività di registrazione del controllo, i militari si sono insospettiti per l’atteggiamento nervoso dell’uomo e hanno pertanto deciso di approfondire gli accertamenti eseguendo una perquisizione. L’intuizione si è rivelata giusta, poiché all’interno dell’abitacolo della macchina, in una busta di plastica, i carabinieri hanno trovato 32 cartucce calibro 12, illecitamente detenute, mentre in una tasca dei pantaloni del 33enne è stata trovata una dose di cocaina. A quel punto, avendo fondato motivo di ritenere che il giovane potesse detenere illegalmente droga, armi o ulteriori munizioni, le attività si sono estese anche all’abitazione, dove i militari hanno infatti trovato, abilmente occultati all’interno del secchio dell’immondizia, 34 grammi di marijuana, 2,5 grammi di eroina e 14 grammi di cocaina. Viste le circostanze e la quantità della droga trovata, è apparso chiaro che le sostanze fossero detenute ai fini di spaccio, tanto più che nell’abitazione era presente anche una cospicua quantità di materiale utile al confezionamento nonché denaro contante in piccolo taglio ammontante a circa 2mila euro. I carabinieri quindi, sequestrato il tutto, hanno arrestato l’uomo ponendolo a disposizione dell’autorità giudiziaria in regime di arresti domiciliari nella sua abitazione;

  • i carabinieri della Stazione di Carlentini (Siracusa), in esecuzione di specifica disposizione del Tribunale di Sorveglianza di Siracusa hanno arrestato Diego Bonaccorso, 45enne residente a Carlentini (Siracusa), commerciante. Sul conto dell’uomo, in passato macchiatosi di diversi reati, è stata infatti disposta l’esecuzione di una pena divenuta ormai definitiva inflittagli per aver commesso nel 2018 in Catania alcune rapine aggravate anche dalla commissione di connessi sequestri di persona. L’uomo, che al momento era libero dopo un primo, lungo periodo di detenzione, dovrà ora scontare la parte residua di tale pena, pari a circa 10 mesi, in regime di detenzione domiciliare e dovrà pagare una multa di 5.700 euro. I militari, dopo averlo catturato, lo hanno accompagnato presso la sua abitazione, come disposto dall’autorità giudiziaria.