Coronavirus, Azzolina vuole riaprire le scuole prima di Natale: le Regioni continuano sulla linea del no

Coronavirus, Azzolina vuole riaprire le scuole prima di Natale: le Regioni continuano sulla linea del no

ITALIA – Ancora indecisione su come muoversi per l’eventuale graduale riapertura delle scuole superiori prima di Natale. La ministra Azzolina rimane ferma sulla sua linea di pensiero e vorrebbe ripristinare la normalità scolastica entro dicembre.

Attenzionando le varie aree di rischio sul territorio, non escludendo eventuali limitazioni ma, comunque, la proposta resta quella di ripristinare la didattica in presenza per tutti gli studenti il prima possibile.

Le Regioni, però, non sono d’accordo con la scelta dell’Azzolina, preferendo posticipare a gennaio, dopo le festività natalizie. De Luca si è espresso in tal senso: “Mi auguro che si aprano le scuole a gennaio. Una delle cose più sconvolgenti a cui abbiamo assistito in queste settimane. Si poteva immaginare di aprire le scuole il 9 dicembre, chiuderle dopo due settimane per le feste di Natale e riaprirle a gennaio? Non ci sono parole“.

Bocciata, nel frattempo, l’ipotesi della ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, che voleva distribuire le lezioni scolastiche dalle 8 alle 20, oltre all’aggiunta di sabato e domenica. Proposta che porterebbe altri problemi quali il trasporto e la carenza di personale.

Immagine di repertorio