Succede a Catania e provincia: 27 novembre MATTINA

Succede a Catania e provincia: 27 novembre MATTINA

CATANIA – Ecco le operazioni più importanti svolte dai carabinieri e dalla polizia a Catania e provincia:

  • I carabinieri della “Squadra Lupi” del Nucleo Investigativo del comando provinciale hanno arrestato nella flagranza i catanesi Giuseppe Amoruso di anni 26 e Luca Santo Chinnici di anni 27, poiché ritenuti responsabili del concorso in spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, la scorsa notte, hanno eseguito un servizio di osservazione in via Curia, constatando il viavai di numerosi clienti che, dopo aver suonato al citofono ed essere stati censiti dal sistema di videosorveglianza, installato sul portone d’ingresso dell’immobile, salivano al secondo piano dello stabile per ricevere da Amoruso lo stupefacente richiesto. Il pusher, coadiuvato da Chinnici che ricopriva i compiti di vedetta e di selezione degli acquirenti, effettuava la cessione sull’uscio di casa dove aveva fatto installare una cancellata. I carabinieri, prima di irrompere nell’abitazione, hanno comprovato l’attività di spaccio bloccando e perquisendo diversi acquirenti trovati in possesso delle dosi di “crack” appena acquistate.
    Accertato l’illecito, i militari hanno atteso pazientemente che la vedetta lasciasse il “posto di lavoro” aprendo il portone consentendo così l’accesso all’immobile.
    La conseguente perquisizione eseguita nell’abitazione del pusher ha consentito agli operanti di trovare e sequestrare circa 1.800 euro in contanti, somma composta da banconote di diverso taglio, un manoscritto con annotate cifre, date e nominativi abbreviati, presumibilmente indicanti il volume d’affari. Il denaro, il manoscritto e le dosi di crack sono stati sequestrati, mentre gli arrestati, in attesa della direttissima, sono stati relegati agli arresti domiciliari. I clienti fermati sono stati segnalati all’U.T.G., nonché sanzionati per aver violato le norme anti covid-19;

  • i carabinieri della Stazione di Acireale hanno arrestato nella flagranza il 20enne Davide Piazza di Aci Catena (CT), poiché ritenuto responsabile spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
    I militari di pattuglia, transitando per piazza Dante, hanno sorpreso il pusher mentre cedeva dal finestrino della propria auto, una Fiat 500, una dose di cocaina ad un coetaneo. Bloccati entrambi i soggetti, i carabinieri hanno ritrovato in terra la dose di cocaina appena acquistata dall’assuntore – pagata 20 euro – che il medesimo alla vista dei militari aveva gettato sull’asfalto, nonché nascoste negli slip dello spacciatore altre 19 dosi di cocaina. Nell’auto sono stati scovati un bilancino elettronico di precisione e circa 60 euro in contanti. La droga e il denaro sono stati sequestrati, mentre l’arrestato, in attesa del giudizio per direttissima, è stato relegato agli arresti domiciliari;

  • il personale delle volanti ha denunciato due pregiudicati: il primo, un catanese di 32 anni per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, il secondo anch’egli catanese di 48 anni per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. Gli agenti erano in transito in via Capo Passero quando hanno notato sotto i portici di un palazzo due individui che stazionavano con fare sospetto davanti al portone di ingresso. Alla vista della volante i due hanno tentato di dileguarsi rientrando nel palazzo ma uno di loro è stato immediatamente bloccato e trovato in possesso di quattro dosi di marijuana pronte per essere vendute. I poliziotti sono riusciti però a fare ingresso nello stabile, nelle scale hanno bloccato il secondo individuo e hanno appurato che l’uomo aveva violato la misura degli arresti domiciliari che avrebbe dovuto scontare presso la sua abitazione, ubicata in un edificio poco distante. I due pregiudicati sono stati denunciati e la sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro.