Catania, il Coronavirus uccide a 29 anni Samuel Garozzo: figlio di un noto cancelliere del Tribunale e in buona salute

Catania, il Coronavirus uccide a 29 anni Samuel Garozzo: figlio di un noto cancelliere del Tribunale e in buona salute

CATANIA – Il Coronavirus non conosce età, famiglia, storia. Il Covid può uccidere anche un giovanissimo, in salute, senza pensarci due volte: è il caso di Samuel Garozzo, 29 anni, morto nelle scorse ore a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute.

Prima la positività, poi il ricovero al Garibaldi di Catania per poi essere trasferito al ‘Gaspare Rodolico’ (facente parte dell’azienda ospedaliera universitaria Policlinico) dove sarebbe deceduto nelle scorse ore.

Samuel, un giovane come tanti, figlio di un noto cancelliere del Tribunale di Catania. Lì dove nei giorni scorsi due noti Avvocati hanno perso la vita, sempre uccisi dal Coronavirus. Samuel, così come l’Avvocato Ferlito prima e l’Avvocato Bandieramonte dopo, è l’ennesima vittima del mostro invisibile; una delle più giovani di questa seconda ondata.

Ho appresso con dolore e incredulità la scomparsa di un nostro studente. A causa del Covid-19 Samuel Garozzo non è più tra noi. Una preghiera per questo giovane collega e per la sua famiglia. Riposi in pace“. Scrivono così dalla pagina Facebook del Corso di Laurea Magistrale in Electrical Engineering, Università di Catania.

Infiniti i messaggi di cordoglio per il giovane che, secondo alcune informazioni che trapelano in queste ore, non soffriva di patologie pregresse. Eppure il virus ha avuto la meglio e Samuel, oggi, non c’è più.

Immagine di repertorio