Una notte di passione durante il turno di lavoro e una dimenticanza non da poco: questo il mix che sarebbe costato molto caro a due vigili urbani di Roma, colti con le mani nel sacco mentre si macchiavano di un grave reato.
Secondo quanto riportato da Leggo.it, i due stavano svolgendo il turno di pattuglia notturno al campo rom in via di Tor di Quinto, quando improvvisamente si sarebbero lasciati trasportare dai loro irrefrenabili istinti. Lì, però, l’errore madornale: nonostante il motore dell’auto di servizio fosse spento, pare che l’autoradio sia rimasta accesa.
Sentito in diretta il fatto, alcuni colleghi avrebbero registrato tutto per poi riportare il caso al comandante generale della polizia municipale Stefano Napoli.
I due – lei 40enne, lui più grande – sono in forze al XV gruppo (zona Cassia). Al momento non si conosce ancora la fine destinata ai due.
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