Operazione Skanderbeg, Buceti: “Grazie ai militari per quanto fatto, meritano il plauso della gente onesta di Catania”

Operazione Skanderbeg, Buceti: “Grazie ai militari per quanto fatto, meritano il plauso della gente onesta di Catania”

CATANIA – L’operazione Skanderbeg, condotta questa mattina dai carabinieri di Catania e che ha visto coinvolti 101 indagati per droga e per possesso di armi, riceve la gratitudine da parte del presidente del Quarto Municipio del capoluogo etneo, Erio Buceti.

“L’operazione Skanderbeg, eseguita dai carabinieri stamattina – afferma Buceti –, che ha portato a 101 indagati, merita il plauso di tutta la gente onesta di Catania. Il sottoscritto ringrazia i militari per quanto fatto finora e il costante lavoro per riportare alla legalità in territori tristemente legali alla micro e macrocriminalità. Luoghi in cui le istituzioni stanno cercando di migliorare coinvolgendo le parrocchie, le scuole e le associazioni di volontariato con iniziative mirate a coinvolgere le famiglie del quartiere”. 

Riguardo al luogo in cui è stata portata a termine l’operazione, viene detto come esso rappresenti un altro quartiere.

“Detto questo è bene ribadire che via Ustica, via Pantelleria, via Capo Passero e via Egadi – conclude Buceti –, in cui vivono tantissime cittadini onesti e persone perbene che non devono essere assolutamente ghettizzate o accomunate ai delinquenti, non appartengono al territorio di San Giovanni Galermo (come viene erroneamente spesso riportato in molti organi di stampa), ma al quartiere Trappeto Nord. Si tratta di un errore comune che coinvolge due quartieri assolutamente diversi tra loro e che penalizza oltremodo una comunità, quella sangiovannese, che, prima del 1923, faceva comune a sé stante”.