Rifiuti Covid trattati come “normali”. Trovati 13 cassonetti pieni: indagati titolare e responsabile degli appalti

Rifiuti Covid trattati come “normali”. Trovati 13 cassonetti pieni: indagati titolare e responsabile degli appalti

PACE DEL MELA – I carabinieri del NOE di Catania, collaborati dai carabinieri della Stazione di Pace del Mela (Messina), a seguito di un mirato controllo del Centro di Raccolta Rifiuti di Gualtieri Sicaminò, in provincia di Messina, hanno trovato in un’area di circa 30 metri quadri, 13 cassonetti colmi di rifiuti indifferenziati, risultati essere stati originati dalle operazioni di raccolta dei rifiuti “domiciliari” degli abitanti dei Comuni di Pace del Mela e Gualtieri Sicaminò che, tra il mese di marzo e il mese di maggio di quest’anno, erano stati dichiarati soggetti positivi o posti in quarantena domiciliare per contagio da Covid-19.

Secondo le direttive vigenti sulla emergenziale gestione di tale tipo di rifiuti, gli stessi avrebbero dovuto essere obbligatoriamente trasportati e smaltiti entro 72 ore in una discarica autorizzata, al fine di evitare ogni ulteriore possibile diffusione del virus.

Il procuratore capo dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, non appena ricevuta la comunicazione da parte dei militari operanti, ha direttamente convalidato il sequestro disponendo, a carico della società, l’immediata distruzione dei rifiuti.

Indagati il titolare e il responsabile della società appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti dei citati Comuni.