PALERMO – Sono sette e non 14 i milioni a disposizione della Regione Siciliana per la spesa nel settore dei Trasporti Pubblici e tale somma sarebbe già pronta a essere impiegata.
A ribadirlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, in risposta alla polemica sollevata nelle ultime ore dal presidente dell’associazione Bus Turistici 2020, Maurizio Reginella, in riferimento ai presunti fondi regionali ancora non spesi in Sicilia.
“Ci dispiace, ma l’indignazione giunge in ritardo“, ribadisce l’assessore regionale. “Il piano del Governo Musumeci, notificato oggi al Ministero, prevede servizi aggiuntivi come il trasporto pubblico urbano e quello scolastico, secondo quanto avevamo già previsto e comunicato alle associazioni degli Ncc, nei numerosi incontri degli ultimi mesi“.
“Quando, peraltro, il Governo nazionale non aveva messo i soldi e noi avevamo programmato di intervenire con fondi regionali. Tutti i Comuni che effettuano tali servizi saranno interessati dalle erogazioni di fondi, in totale sette milioni, equamente distribuiti in proporzione al chilometraggio“.
“Saranno le stesse amministrazioni locali ad aggiudicare i servizi, coniugando i necessari standard di sicurezza per l’utenza, al mantenimento di trasporti efficienti“, conclude l’assessore Falcone.
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