Furti con spaccata, auto come arieti e danni ingenti ai commercianti: 3 misure cautelari nel Ragusano

Furti con spaccata, auto come arieti e danni ingenti ai commercianti: 3 misure cautelari nel Ragusano

RAGUSA – La Polizia di Stato di Ragusa a seguito di laboriose indagini condotte dalla Squadra Mobile e dai Commissariati di Comiso e Vittoria, coordinate dal pubblico ministero della Procura della Repubblica del Tribunale di Ragusa, dottor Santo Fornasier, per il contrasto dei fenomeni predatori nel comprensorio ipparino, in danno di esercizi commerciali con il metodo della “spaccata”.

Nel pomeriggio di ieri è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa nei confronti di P.F. e S.S., destinatari della misura degli arresti domiciliari, mentre un terzo soggetto, S.S., è stato destinatario della misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

Nel corso dell’attività d’indagine è stato ricostruito che nella notte del decorso 7 maggio, P.F. ed S.S., hanno tentato di impossessarsi di una Fiat Cinquecento da utilizzare come ariete, ma non sono riusciti a portare a termine l’intento criminoso, in quanto messi in fuga dalle grida del figlio della proprietaria dell’auto.

Poco dopo, sono riusciti ad impossessarsi di una Fiat Panda che è stata immediatamente utilizzata come “ariete”, tendando una prima spaccata, non andata a buon fine, in danno di un negozio di telefonia di Vittoria e successivamente, sono riusciti ad infrangere la vetrina di un bar, asportandone il registratore di cassa.

Inoltre, è stato altresì ricostruito che S.S, P.F. e S.S., dopo accurato sopralluogo, in data 13 maggio scorso si sono resi responsabili del furto di due biciclette di proprietà di un imprenditore.

Al termine degli adempimenti di rito, P.F. e S.S. sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre S.S. alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

Immagine di repertorio