Catania, l’Open Day del Liceo “Spedalieri” ai tempi del Covid: “Il nostro lavoro non si ferma, si adatta”

Catania, l’Open Day del Liceo “Spedalieri” ai tempi del Covid: “Il nostro lavoro non si ferma, si adatta”

CATANIA – Credere nell’istruzione è la chiave per un futuro migliore, specialmente in un momento storico complesso come l’attuale: è il concetto base portato avanti nel corso dell’Open Day del Liceo classico “N. Spedalieri” di Catania per l’anno 2020-21.

A presentare l’istituto, con un insieme di foto e di testimonianze dirette, sono gli alunni stessi, i ragazzi che quel liceo l’hanno costruito e lo costruiscono ogni giorno. Anche ad aule temporaneamente chiuse a causa dell’emergenza sanitaria, il cuore degli studenti rimane tra i corridoi: lì hanno incontrato docenti e coetanei che hanno cambiato la loro vita, affrontato materie nuove e costruito la base della loro educazione futura.

Io sono Spedalieri e lo sarò per sempre, è lo slogan dell’Open Day del Liceo Spedalieri. Una frase chiave scelta per dimostrare l’appartenenza degli studenti a ogni singola aula e laboratorio.

Considerando la pandemia in corso e le norme attualmente in vigore, quest’anno non è stato possibile ospitare una “folla” di potenziali nuovi studenti. Nonostante ciò, l’istituto, presieduto dalla professoressa Vincenza Biagia Ciraldo, non ha voluto rinunciare al tipico “tour” generalmente offerto agli studenti in visita.

Si tratta di un tour “anomalo” ma ugualmente speciale: un viaggio attraverso i ricordi e le parole di chi costituisce l’anima del Liceo Spedalieri, cioè gli studenti, e una serie di incontri su Google Meet per presentare l’offerta formativa. L’incontro con i futuri studenti, quindi, “migra” ufficialmente sul web.

Una scelta spiegata dalla dirigenza scolastica: “È un bellissimo novembre. Fuori il sole scalda ancora promettendo energie nuove, mentre la scuola è vuota e i corridoi, le aule e i cortili serbano un silenzio surreale. La didattica a distanza, lo sappiamo, ormai ha interrotto quel primo avvio di anno scolastico che, pur nelle difficoltà dell’emergenza sanitaria, stava procedendo tutto sommato regolarmente, con un suo ritmo, nel rispetto di nuove distanze e nuove regole.  Se fosse un tempo normale questo sarebbe il tempo degli Open day. La scuola avrebbe come ogni anno aperto le porte per orientare le scelte dei futuri studenti con la presentazione degli ambienti, della vita scolastica e dell’offerta formativa. Ma quest’anno non è un anno normale”.

“Non potendo tenere i tradizionali incontri in presenza, lo facciamo virtualmente, attraverso un calendario di sessioni sulla piattaforma Google Meet. Il nostro lavoro insomma non si ferma, ma continua, si adatta e guarda avanti”.

In ultima battuta, la dirigente scolastica ha dedicato un sentito ringraziamento agli alunni che hanno partecipato con grande spirito di collaborazione all’Open Day, mettendosi in gioco e mostrando il vero spirito che anima i corridoi del loro liceo: “Se lo Spedalieri chiama, gli studenti rispondono. Così oggi presentiamo il video realizzato anche grazie alla collaborazione dei nostri studenti, alcuni dei quali hanno voluto offrire la loro testimonianza, se pur a distanza, per raccontare il punto di vista di chi dentro questa scuola studia e cresce. Passerà questo momento difficile, ma resterà l’esperienza fatta, ricca di memorie e insegnamenti, di amicizie e di valori, perché ‘Io sono Spedalieri e lo sarò per sempre’. Grazie ragazzi”.

Video

Ecco il video realizzato per presentare l’Open Day 2020, con la presenza di diversi studenti del Liceo Spedalieri.