Luna, il nuovo servizio di game streaming targato Amazon parte un po’ zoppicante

Dopo GeForce Now (NVIDIA), Stadia (Google), Project xCloud (Microsoft) e PlayStation Now (Sony) arriva Luna, il servizio di game streaming targato Amazon. La differenza principale con i competitor è che Luna permette di iscriversi a differenti cataloghi di giochi, detti “canali”. Gli acquisti della singola IP, al contrario di Stadia & co., sono banditi.

Per giocare a Luna si possono utilizzare PC, Mac, tablet e smartphone (iOS, il supporto ad Android arriverà in seguito). Il costo di ogni singolo abbonamento è di $ 5,99 al mese e, ad oggi, troviamo soltanto due canali: Luna+ e Ubisoft. I $ 5,99 richiesti sono da intendersi come il costo per l’accesso anticipato; quello effettivo non è stato ancora svelato. Inoltre, la piattaforma è accessibile solo ad un gruppo di utenti Prime selezionati che hanno ricevuto l’invito ufficiale di Amazon USA.

Il servizio offre una risoluzione 1080p a 60 FPS e prestazioni paragonabili a una RTX 2070, il 4K arriverà poi (a patto che si abbia una connessione superiore ai 35 Mbps). La base di partenza è una libreria di 100 giochi, già disponibili al day one. I tester assicurano che sia possibile giocare per un numero illimitato di ore, anche contemporaneamente su due device. Il controller, provvisto di supporto ad Alexa, costa $ 49,99 e si paga a parte; ma è consentito giocare anche con quelli PlayStation e Xbox. Infine, in Luna si può passare dai giochi a Twitch e viceversa istantaneamente.