Cinque positivi alla Circumetnea, due ricoverati. Lo Schiavo (Fast Confsal): “L’azienda si allinea ai parametri del decreto”

Cinque positivi alla Circumetnea, due ricoverati. Lo Schiavo (Fast Confsal): “L’azienda si allinea ai parametri del decreto”

CATANIA – È notizia di questa mattina la positività di circa 5 dipendenti della Circumetnea, due dei quali sono addirittura ricoverati.

Si tratta per l’esattezza di due autisti di pullman, uno dei quali sarebbe Alfio Papa, 62 anni, definito dal segretario regionale della Fast Confsal Sicilia, Giovanni Lo Schiavo, come un dipendente che svolge il proprio lavoro in modo egregio.

Tra gli altri soggetti positivi ci sarebbe anche la capostazione della fermata di Randazzo (CT), che è la moglie di Papa.

“Si tratta di un lavoratore – afferma Lo Schiavo – di tutto rispetto. Nell’ambito delle incombenze degli operatori di esercizio, e quindi degli autisti, pretendeva molto bene l’uso dei titoli di viaggio da parte dei clienti. Ieri ho ricordato a tutti come questo problema sui mezzi pubblici stia degenerando, soprattutto dopo l’apertura delle scuole, che ha causato a sua volta una grande esposizione al rischio di contagio. Ci sono i parametri previsti dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Siciliana, ai quali la Ferrovia Circumetnea si è allineata abbattendo la possibilità numerica di rientrare sui mezzi“.

Il luogo nel quale il collega ricoverato concludeva il suo tragitto partendo da Catania, Randazzo, è stato di recente dichiarato zona rossa.

Probabilmente questo avrà inciso – conclude Lo Schiavo – anche perché arrivano studenti dall’Istituto Superiore di Linguaglossa (CT). La capostazione è moglie di Papa e lavora alla stazione di Randazzo. L’azienda però è intervenuta sanificando i mezzi e ridimensionando il numero dei passeggeri, anche in quanto organo a gestione governativa. Siamo vicini ai nostri colleghi”.

Immagine di repertorio