Catania, emergenza freddo per senza fissa dimora: la proposta del comitato Romolo Murri

Catania, emergenza freddo per senza fissa dimora: la proposta del comitato Romolo Murri

CATANIA – Con il caldo estivo ormai alle spalle e in piena stagione autunnale il problema, legato al calo delle temperature, è una questione che riguarda migliaia di senza tetto sparsi per tutta Catania. Uomini e donne che trovano sistemazioni di fortuna di qualsiasi tipo: all’interno di palazzi abbandonati o dentro una tenda posizionata in una piazza o ai bordi delle strade.

“Luoghi” che quasi nulla possono di fronte all’emergenza freddo. Se a questo aggiungiamo anche l’allarme Covid-19 ecco che il quadro diventa completo in tutta la sua drammaticità. Per queste motivazioni il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede all’amministrazione comunale di affrontare l’emergenza freddo in modo adeguato e, se possibile, con maggiore programmazione rispetto al passato.

“Le associazioni come la Caritas, la Comunità di Sant’Egidio, la Croce Rossa Italiana – afferma Parisi – e tutte le altre realtà che già si occupano di questo tipo di emergenze meritano tutti gli apprezzamenti possibili per la sensibilità che dimostrano sempre verso coloro colpiti duramente dalle avversità della vita. Il problema è che parliamo di iniziative che vanno quasi sempre a compartimenti stagno“.

Al contrario il Comitato Romolo Murri propone di costruire una cabina di regia che coinvolga tutti i soggetti interessati. La base da cui partire, per affrontare adeguatamente la questione, sarebbe quella di recuperare i grossi immobili comunali inutilizzati e dotarli di tutte le strutture e i servizi necessari a dare un tetto adeguato a moltissime persone senza una sistemazione fissa.