Maxi sequestro al “re delle scommesse”, un milione di euro in società e auto: era referente per la ‘ndrangheta

Maxi sequestro al “re delle scommesse”, un milione di euro in società e auto: era referente per la ‘ndrangheta

AGRIGENTO – Maxi sequestro al “re delle scommesse” di Agrigento, Davide Schembri, che sarebbe risultato essere referente per le cosche mafiose e la ‘ndrangheta nell’area del gioco.

L’importo sequestrato ammonterebbe a un totale di 1 milione di euro: si parla di 3 società che operano nel campo delle scommesse (2 di queste con sede legale in Austria), 2 auto di lusso, 12 polizze assicurative, 6 conti correnti, 2 depositi a risparmio e 1  carta di credito.

Il 45enne pare fosse già rimasto coinvolto all’interno dell’operazione “Game Over, che nello scorso 2018 ne aveva portato all’accusa di esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse e truffa aggravata. Coinvolto anche nell’operazione Antimafia “Galassia, secondo la quale l’uomo pare fosse parte di una fitta rete di scommesse on-line gestite dalla ‘ndrangheta.

Il provvedimento nasce da un’attività investigativa condotta dalla sezione operativa della D.I.A. di Agrigento, coordinata dal Primo reparto investigazioni preventive della Direzione investigativa antimafia, che ha ripercorso la carriera imprenditoriale e criminale dell’imprenditore.

Immagine di repertorio