Acquistano tablet, cellulari e pc con i soldi del Bonus Cultura: indagati 205 neodiciottenni e la ditta fornitrice

Acquistano tablet, cellulari e pc con i soldi del Bonus Cultura: indagati 205 neodiciottenni e la ditta fornitrice

PIAZZA ARMERINA – Un caso di utilizzo errato del Bonus Cultura viene dalla provincia di Enna, precisamente da Piazza Armerina, e ha per protagonisti ben 205 neodiciottenni.

Questi ultimi infatti avrebbero utilizzato i 500 euro annuali per acquistare tablet, telefonini e pc e a scoprirli sono stati i militari della Guardia di Finanza del paese a conclusione di un’attività di indagine durata diversi mesi.

Una società di Barrafranca, sempre nell’Ennese, attiva nel commercio di articoli elettronici sarebbe stata la referente per l’acquisto delle apparecchiature. Le indagini invece prendono spunto da un monitoraggio svolto dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie delle Fiamme Gialle.

Adesso le sanzioni per i giovani trasgressori ammontano a un totale di oltre 230mila euro, mentre il rappresentate legale della ditta è stato denunciato per il reato di indebita percezione di contributi erogati a soggetti privati dello Stato.

Immagine di repertorio