Emergenza epidemiologica in Sicilia: cala la percentuale di guariti, tasso di letalità oltre il 5%

Emergenza epidemiologica in Sicilia: cala la percentuale di guariti, tasso di letalità oltre il 5%

PALERMO – Non si ferma l’analisi dei dati dell’emergenza sanitaria in corso Sicilia da parte dell’Ufficio Statistica del Comune di Palermo.

Nel complesso si registrano, in tutto il territorio regionale, oggi 61 nuovi positivi. Nella settimana appena conclusa i nuovi positivi sono 525 (la settimana precedente 425). I tamponi positivi sono pari all’1,88% dei tamponi totali effettuati nella settimana (la settimana precedente erano l’1,61%).

Inoltre, con riferimento a tutti i tamponi effettuati dall’inizio dei controlli, la percentuale di tamponi positivi sul totale di quelli effettuati è pari all’1,3% (come la settimana precedente).

Al momento, il numero degli attuali positivi è pari a 1793, 459 in più rispetto alla settimana precedente.

I ricoverati sono 137, di cui 17 in Terapia Intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono aumentati di 38 unità (+4 per i ricoverati in terapia intensiva).

Il numero dei guariti (3158), invece, è cresciuto di 65 unità rispetto alla settimana precedente. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 60,3% (domenica scorsa era pari al 65,6%).

Infine, il numero dei deceduti, pari a 290, è aumentato di una unità rispetto alla settimana precedente (dagli organi di stampa sembrerebbe però che ci siano altri due deceduti, non ancora inseriti nel comunicato della Protezione Civile). Il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari al 5,5% (domenica scorsa era pari al 6,1%).

Sono grato all’ufficio Statistica del Comune – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – che con grande dedizione e professionalità, ormai da mesi e con costanza, garantisce un importante servizio alla nostra comunità e ai mezzi di informazione. L’analisi e la comprensione dei dati epidemiologici forniti dalla Protezione Civile Nazionale sono infatti non solo elementi di trasparenza e informazione corretta in un periodo di fake news, ma possono fornire elementi di riflessione e conoscenza utili per fare scelte oculate per la salute e la sicurezza dei cittadini“.

Immagine di repertorio