Reddito di Cittadinanza, settembre mese di ritardi e stop: come richiedere nuovamente il beneficio

Reddito di Cittadinanza, settembre mese di ritardi e stop: come richiedere nuovamente il beneficio

PALERMO – Il mese di settembre è uno dei periodi più caldi per quanto riguarda i beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Per coloro i quali hanno presentato domanda per ricevere il sussidio a marzo 2019, infatti, settembre rappresenta il limite dei 18 mesi, una sorta di scadenza che riguarda circa 100mila siciliani e che segna la decadenza automatica del beneficio.

Il problema nasce dal fatto che chi vuole beneficiare ancora del sussidio, deve presentare la nuova domanda a fine ottobre e, dati i tempi d’attesa per la “riattivazione”, si parla di circa 3 mesi senza alcuna entrata a riguardo. Una situazione che ha scatenato l’ira di diversi comitati. Chi ha iniziato a percepire il reddito da aprile 2019 riceverà l’ultima mensilità proprio a settembre e poi si vedrà, dato che l’Inps dovrebbe pubblicare a breve una circolare con tutte le informazioni del caso.

Sempre per questo mese, sarebbero uscite altre novità. Queste ultime riguarderebbero il ritardo del pagamento, che slitterebbe al 28 per i beneficiari che vanno dal secondo al dodicesimo mese di diritto al Reddito. Il 15 settembre, invece, verranno probabilmente pagati coloro i quali usufruiranno per la prima volta del sussidio.

Per quanto riguarda gli “ultimi arrivati”, ovvero coloro che hanno fatto domanda ad agosto, saranno chiamati a ritirare la carta del Reddito negli uffici di Poste Italiane a partire dal 15 settembre in poi. La carta che verrà presa in consegna sarà già caricata con la mensilità.

Immagine di repertorio