Caso Open Arms, Salvini vuole gli “ultras” a Catania: invito ai leghisti per il processo

Caso Open Arms, Salvini vuole gli “ultras” a Catania: invito ai leghisti per il processo

CATANIA – Manca un mese all’inizio del processo nei confronti del leader della Lega, Matteo Salvini, che si svolgerà a Catania dall’1 al 3 ottobre in merito al caso della nave Open Arms. Al “Capitano” è stato contestato il reato di sequestro di persona, in quanto nel luglio del 2019 non autorizzò lo sbarco della Ong spagnola, rimasta al largo delle coste siciliane per ben 19 giorni, con i migranti al suo interno costretti a vivere, sembrerebbe, in condizioni pessime.

Solo dopo il sequestro dell’imbarcazione da parte della Procura di Agrigento fu permesso ai profughi di sbarcare. Da quel momento è iniziata una vera e propria lotta per procedere penalmente contro l’ex ministro dell’Interno, la quale ha visto l’autorizzazione del Senato a procedere contro Salvini. Il leader del Carroccio, però, si è detto tranquillo riguardo al processo ed è riuscito a trasformarlo in un evento mediatico.

Già, perché Salvini starebbe arrivando a Catania con il seguito dei suoi fedelissimi. Insomma, è come se si stesse portando gli ultras della curva con se, dato che avrebbe inviato un messaggio a tutta la Lega nel quale chiede di presentarsi a Catania in vista del processo. Il leghista, infatti, ha chiesto a tutti i parlamentari e agli eurodeputati di trovarsi nella città etnea per esprimere la vicinanza all’ex vicepremier

Nel messaggio, Salvini avrebbe definito Catania come la “Capitale Italiana delle Libertà“, invitando tutti gli eletti a “prenotare la loro presenza in città“.

Immagine di repertorio