Si trova in una condizione di emergenza la nave Louise Michel, imbarcazione di soccorso per rifugiati donata dal famoso “street artist” britannico Banksy.
Nelle scorse ore i volontari hanno lanciato un Sos alle autorità italiane e maltesi, ma anche europee, tramite il loro profilo Twitter: “Louise Michel ha assistito altre 130 persone, tra loro anche molte donne e bambini, e nessuno sta aiutando! Siamo in uno stato di emergenza. Abbiamo bisogno di assistenza immediata”.
Poco dopo, un tragico aggiornamento: “C’è già un morto a bordo. Gli altri hanno ustioni da carburante, sono stati in mare per giorni e ora sono abbandonati in una zona Sar europea“.
‼️ There is already one dead person on the boat. The others have fuel burns, they have been at sea for days and now they are being left alone in an #EU (!) Search and Rescue Zone. Don’t let it become a body count. Do your job. Rescue them.
— LouiseMichel (@MVLouiseMichel) August 28, 2020
Dopo 6 ore di lavoro instancabile, la Louise Michel ha dichiarato di aver preso a bordo quante più persone possibili, ma la situazione sarebbe ancora grave e per questo le persone a bordo richiedono interventi immediati. Nonostante gli appelli e l’impossibilità di muoversi a causa delle condizioni a bordo, ancora non risulterebbe alcuna risposta all’equipaggio.
We repeat, #LouiseMichel is unable to safely move and nobody is coming to our aid. The people rescued have experienced extreme trauma, it’s time for them to be brought to a #PlaceOfSafety. We need immediate assistance.
— LouiseMichel (@MVLouiseMichel) August 29, 2020
Tutto questo accade proprio mentre la questione migranti, in aggiunta all’emergenza sanitaria, è al centro dello scontro politico a livello nazionale (e non solo).
Fonte immagine: Twitter – Louise Michel