Tentato omicidio a Ballarò, si costituisce 53enne: i DETTAGLI dell’aggressione

Tentato omicidio a Ballarò, si costituisce 53enne: i DETTAGLI dell’aggressione

PALERMO – Nel primo pomeriggio di oggi personale della Squadra Mobile della Questura di Palermo, ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico di L.R., palermitano 53enne, ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio, nei confronti di un uomo accoltellato nel tardo pomeriggio dello scorso 14 agosto in piazza Ballarò.

L’uomo ferito all’addome, è stato trasportato in un nosocomio cittadino da alcuni conoscenti e in quell’occasione i medici del Pronto Soccorso, trattandosi di vittima di accoltellamento, hanno allertato la Polizia di Stato.

Immediatamente sono state avviate le indagini da parte del personale della Squadra Mobile coordinate dalla Procura della Repubblica , allo scopo di identificare il responsabile del delitto e accertare i contorni della vicenda.

La ricostruzione di quanto accaduto ha ricondotto il ferimento dell’uomo a una aggressione subita nel centro storico palermitano nei pressi di piazza Ballarò.

Importanti per il buon esito delle indagini sono stati il sopralluogo nel luogo dell’accoltellamento, le informazioni raccolte in loco attraverso le testimonianze dei presenti nonché l’analisi immediata delle registrazioni di alcune telecamere installate negli esercizi commerciali esistenti in zona che hanno permesso ai poliziotti di capire che quella coltellata era avvenuta nell’ambito di una colluttazione all’esito della quale L.R. aveva sferrato un fendente alla vittima.

Ricostruita la dinamica dei fatti, nell’arco di pochi giorni i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti identificare il responsabile dell’accoltellamento.

Nella mattinata di oggi, L.R. si è presentato nella compagnia dei carabinieri del capoluogo ammettendo di essere l’autore dell’aggressione, seppur sminuendo le proprie responsabilità.

Prelevato da personale della Squadra Mobile è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentato omicidio e porto abusivo di arma, disposto dal pubblico ministero Enrico Bologna, titolare del procedimento penale.

Immagine di repertorio