Etna in “fermento” a Ferragosto: nube di cenere vulcanica e incremento dell’attività stromboliana

Etna in “fermento” a Ferragosto: nube di cenere vulcanica e incremento dell’attività stromboliana

CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 15 si osserva un incremento dell’attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud Est.

L’attività esplosiva produce una nube di cenere vulcanica che si disperde verso Est-Sud Est e che raggiunge un’altezza tra i 4-4.5 chilometri sul livello del mare.

Dal punto di vista sismico l’ampiezza del tremore mostra variazioni nella fascia dei valori medi e, talvolta, in quella dei valori alti. La localizzazione della sorgente del tremore risulta confinata nell’area del Nuovo Cratere di Sud-Est tra 2.900 e 3mila metri sopra il livello del mare. Dal punto di vista infrasonico non si segnalano variazioni significative.

Per quanto riguarda le deformazioni del suolo non si registrano variazioni significative.

Fonte foto: Ingv