Caso Viviana Parisi, nuovi dettagli dopo l’autopsia: si segue la pista del suicidio

Caso Viviana Parisi, nuovi dettagli dopo l’autopsia: si segue la pista del suicidio

MESSINA – Emergono nuovi dettagli dopo l’autopsia effettuata sul cadavere di Viviana Parisi, 43enne ritrovata senza vita nei boschi dopo essere scomparsa a Caronia (ME) insieme al figlio di 4 anni.

L’avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia di Viviana Parisi, sostiene che si sta seguendo la pista del suicidio, dato che le ricerche continuerebbero incessantemente sugli stessi luoghi dei giorni precedenti. Ipotesi che era stata, in precedenza, del tutto scartata dal marito di Viviana.

Le fratture e le ecchimosi riscontrate dall’entomologo che si è occupato del caso (lo stesso che ha collaborato per la scomparsa e l’omicidio di Yara nel 2010) accerterebbero che si sia trattato di una caduta dall’alto, per esempio il traliccio vicino al quale è stato ritrovato il corpo, ma non ci sarebbero segni di ferita da arma da taglio o da fuoco.

Ancora avvolta nel mistero la scomparsa del piccolo Gioiele, di cui non si sa più nulla. I vigili del fuoco stanno analizzando ogni parte, compresa una zona in cui si trova anche un pozzo.