La pandemia rimodella un mondo sempre più digitale

La pandemia rimodella un mondo sempre più digitale

Il 2020 sarà ricordato come l’anno in cui tutto il mondo, nessuno escluso, si è riscoperto fragile e vulnerabile. La pandemia da Coronavirus non ha risparmiato alcuna classe sociale: ricchi, poveri, ceto medio, persone più o meno acculturate, tutte legate dalla stessa spada di Damocle che ancora oggi pende su centinaia di milioni di teste.

Cercando di vedere lati positivi anche là dove si fa fatica a scorgerne, una ricerca condotta da We Are Social e Hootsuite ha evidenziato come sia stata proprio la pandemia a spingere ulteriormente il progresso tecnologico, digitalizzando lavori e processi ad una velocità mai vista prima.

A luglio 2020, sono circa 7,79 miliardi gli abitanti della Terra e ben 5,15 di loro possiede un dispositivo mobile: di questi, 4,57 miliardi usano Internet e 3,96 miliardi lo fanno frequentando in maniera attiva i social media (come Facebook, Instagram o TikTok, tanto per citare tre dei più famosi).

Questi dati dimostrano come la percentuale di popolazione mondiale che oggi usa Internet è salita al 59%, per un tasso di crescita annuale dell’8,2% (346 milioni di persone in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). In media, ciascun utente passa la bellezza di 6 ore e 42 minuti connesso: un tempo impensabile, soltanto fino a qualche anno fa.

Ovviamente i social media e i programmi di messaggistica istantanea (come WhatsApp) sono i motivi principali che spingono le persone a rimanere in rete, ma non sono gli unici. Gli shop virtuali, i videogiochi e le sale da gioco a soldi veri, come il poker online e i giochi da casinò sono tra gli altri motori di questa crescita esponenziale.

Molto interessanti anche i numeri sui già citati dispositivi mobile e sulle connessioni mobile. Detto dei 5,15 miliardi di possessori di smartphone e/o tablet (il 66% della popolazione mondiale), il numero di connessioni mobile (IOT escluse) ha raggiunto i 7,94 miliardi, praticamente il 102% rispetto al numero di abitanti della Terra – o se preferite, per ogni utilizzatore di dispositivi mobile ci sono 1,54 connessioni.

Probabilmente saremmo arrivati a queste cifre straordinarie con o senza Covid-19, ma l’impatto del nuovo Coronavirus sulle vite delle persone, anche dal punto di vista della diffusione digitale, ha accelerato i tempi. E non di poco.