“American Movies” a Taormina apre la rassegna “Bellezza, Belcanto, Bellini”: scelta nazional popolare per un inizio scintillante

“American Movies” a Taormina apre la rassegna “Bellezza, Belcanto, Bellini”: scelta nazional popolare per un inizio scintillante

TAORMINA – Ci era mancato il Teatro Massimo Bellini. Malgrado, dopo le ultime note della Carmen degli inizi di marzo, durante il lockdown ci avesse dilettato con bei spettacoli del passato in streaming, era sicuramente mancata a tutti una delle più prestigiose istituzioni culturali catanesi.

Graditissimo dunque il nuovo, scintillante inizio, avvenuto sabato 25 luglio in un magnifico scenario artistico e naturale come il teatro greco di Taormina nell’ambito di Taoarte 2020, con un concerto insolito, animato da un’azzeccata scelta: diffondere le note delle colonne sonore delle più belle pellicole americane.

Una scelta nazional popolare nella sua accezione più nobile: come ha in più occasioni sottolineato il suo indefesso sovrintendente, il maestro Giovanni Cultrera, l’obiettivo precipuo, infatti, è avvicinare una grossa fetta di pubblico alla musica, con prezzi anche tagliati, affinché la musica classica non rimanga patrimonio di pochissimi.

E il pubblico ha mostrato di gradire moltissimo la gran rentrée. Con un teatro pieno (seppur nel rispetto delle norme anticovid con il giusto distanziamento) American Movies ha regalato un programma bello, articolato che l’orchestra del teatro (che piacere risentirla!), diretta dalla spumeggiante Carmen Failla, ha interpretato con le adeguate sfumature e con la consueta padronanza tecnica, da My fair lady a Theme from 007, attraverso la celeberrima Moon river per arrivare infine a musiche ormai divenute un mito, come le colonne sonore di Indiana Jones e Star Wars.

Proprio Star Wars ha riservato, infine, una piacevolissima sorpresa: durante l’esecuzione dei brani, infatti, sono apparsi sul palcoscenico, perfettamente travestiti, i personaggi del film con le loro suggestive spade luminose. E l’ultima immagine, squisitamente metaforica, è stata quella, tra tanti applausi, della direttrice d’orchestra che ha impugnato una delle armi scintillanti, simbolo della vena battagliera che anima la ripartenza.

La ricca stagione estiva del Bellini, dal titolo “Bellezza, Belcanto, Bellini”, procede con oltre 25 concerti in varie province della Sicilia orientale. La musica vince il silenzio di mille giorni…

Silvana La Porta