Studenti Unict a rapporto: ecco come compilare il questionario sulla didattica telematica della studentessa Simona Luminoso

Studenti Unict a rapporto: ecco come compilare il questionario sulla didattica telematica della studentessa Simona Luminoso

CATANIA – Il “nemico invisibile” ha messo a dura prova ogni realtà, sconvolgendo anche le abitudini degli studenti che si sono dovuti “adattare” ad una nuova modalità telematica di fare lezioni ed esami. Il tutto non esente da dubbi, perplessità ma anche approvazione per un lavoro svolto egregiamente da parte delle Università, soprattutto di Catania, che hanno rivoluzionato abitudini secolari e metodi ormai assodati, per fronteggiare l’emergenza tanto nuova quanto imprevedibile.

Simona Luminoso, studentessa del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università degli Studi di Catania, impegnata nella redazione della tesi di laurea magistrale della materia “Metodi Statistici per le Analisi di Mercato”, a tal proposito, sta svolgendo un’indagine sulle abitudini degli universitari catanesi e sul loro feedback relativo alla didattica online.

Per rendere possibile tale analisi, quindi, si invitano gli studenti a compilare un questionario – assolutamente anonimo – accessibile inserendo la propria email Unict con il solo fine di accertare che il rispondente sia uno studente dell’Ateneo catanese (ribadiamo che non si tratta di un form ufficiale Unict), cliccando su questo link. Se si dovessero riscontrare problemi nell’invio, è possibile mandare un’email all’indirizzo [email protected].

Ai microfoni di NewSicilia è intervenuta la studentessa promotrice del sondaggio, Simona Luminoso: “Questo progetto di tesi è per me un lavoro molto importante che nasce dall’esigenza dar voce a noi studenti in un momento storico così delicato e complesso. Un capitolo che ha segnato sicuramente la nostra storia moderna e che molti di noi vorrebbero cancellare”.

Poi siamo scesi più nel dettaglio, chiarendo quale sia stata la molla” che abbia portato la studentessa ad analizzare tale raccolta dati: “La nostra Università sta conducendo un’indagine in merito alla valutazione della qualità della didattica a distanza, io però volevo studiare il fenomeno a 360 gradi. Così ho chiesto aiuto ai miei colleghi per realizzare un questionario che mi ha permesso di studiare il fenomeno non solo da un punto di vista organizzativo, ma soprattutto in funzione dell’impatto che ha avuto nella sfera personale dello studente, lo stravolgimento delle abitudini e il cambiamento dei suoi stati d’animo”.

Ancora: “La mia opinione in merito all’operato dell’Università di Catania in risposta a questa fase di emergenza senza precedenti è più che positiva e sentivo il bisogno di sapere come la pensassero anche i miei colleghi. Spero che i risultati confermeranno la mia idea e, in ogni caso, cercherò di dare una chiave di lettura oggettiva ai risultati ottenuti“.

Questo perché la percezione di ognuno di noi è differente, quindi a “parlare” e dare un responso veritiero devono essere sempre i dati certi e matematici. Infatti, come diceva l’economista W. Edwards Deming: “Senza dati, sei solo un’altra persona con un’opinione“.

Simona Luminoso, infine, conclude così il suo discorso: “Insomma, l’oggetto della nostra indagine è un qualcosa, a mio parere, di molto interessante che spero invogli i mie colleghi a compilare il questionario. Questa tesi sarà frutto della partecipazioni di molti ma per me va anche oltre il mondo universitario e lo stato d’emergenza: è la sintesi dei miei interessi, delle mie passioni e di anni di duro lavoro per costruire il mio futuro“.

Fonte immagine Simona Luminoso