Capodoglio incastrato, si tenta di liberarlo da due giorni: cetaceo sempre più stressato e incontrollabile

Capodoglio incastrato, si tenta di liberarlo da due giorni: cetaceo sempre più stressato e incontrollabile

LIPARI – Non proseguirebbe per il meglio l’operazione di salvataggio del capodoglio rimasto incastrato al largo delle coste di Salina.

La coda del grande cetaceo – lungo oltre 10 metri – si sarebbe incastrata in una rete da pesca illegale e da 48 ore gli uomini dell’equipaggio di una motovedetta della Guardia Costiera, i biologi Monica Blasi e Carmelo Isgrò e alcuni volontari starebbero ancora cercando di liberarlo.

L’animale, chiamato “Furia“, pare sia quasi incontrollabile, tanto da non aiutare per niente gli uomini e le donne al lavoro. L’agitazione e lo stress del capodoglio sarebbero molto alti.

La speranza era che dopo un giorno il cetaceo si sarebbe stancato, invece ancora si starebbe procedendo col salvataggio.

Fonte immagine Ansa