Alla scoperta dei tesori dell’Isola: la gita della domenica tra i vicoli del borgo di Savoca

Alla scoperta dei tesori dell’Isola: la gita della domenica tra i vicoli del borgo di Savoca

SAVOCA – La gita della domenica alla scoperta dei tesori dell’Isola prosegue tra i vicoli di Savoca, suggestivo borgo della provincia di Messina, che possiede caratteristiche medievali, rinascimentali e barocche.

Il borgo d’arte conta poco meno di 2mila abitanti, dislocati nelle varie frazioni periferiche immerse nel verde. Col passare degli anni molte di queste sono diventate sempre meno popolose, fino a rimanere del tutto disabitate.

Cosa vedere a Savoca

Attraverso le gite della domenica abbiamo imparato che il cuore dei borghi siciliani è rappresentato dal centro storico e con una sola passeggiata tra i vicoli – siano essi medievali, barocchi o di altra origine – è possibile cogliere la ricchezza storica e culturale.

Camminando tra le vie di Savoca si incontrano antichi palazzi, chiese e anche un castello. Prima tappa del borgo è la chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, costruita nel 1100 (circa) sopra un’antica chiesa, ancora oggi custodisce le catacombe, dove fino alla fine dell‘800 si mummificavano i cadaveri secondo l’usanza egiziana.

Cosa vedere a Savoca

Un’altra importate chiesa del borgo è quella di San Nicolò, edificata nel XIII secolo, ha prestato il suo esterno ad alcune celebri scene del film “Il Padrino“, la sua posizione la rende unica, come fosse sospesa nell’aria.

Savoca borgo gita della domenica

La chiesa di San Michele, costruita intorno al 1200 per volere degli Archimandriti, si trova all’interno del Castello di Pentefur. Il Castello di Savoca sorge sulla parte più altra del centro urbano, quasi a erigersi a fortezza di controllo.

La forma è caratterizzata da una muraglia irregolare, delle mura rimangono solo alcuni resti che permettono di leggere chiaramente la forma della struttura originaria.

Un’altra sosta imperdibile è il Monte Calvario, un colle che è sormontato da una croce rappresentante il culmine della Via Crucis. Durante il periodo pasquale il Monte Calvario diventa il protagonista del Venerdì Santo, quando si celebra la processione della Via Crucis.

La solenne camminata ha inizio dalla chiesa del Convento dei Padri Cappuccini e si snoda per le vie del borgo. Giunti in cima, l’atmosfera è carica di cristianità e suggestiva, immersi un un luogo spirituale in uno dei momenti più importanti per i cristiani, il tutto arricchito da un panorama unico.

Curiosità sul borgo

Il borgo è suddiviso in sette quartieri che prendono i nomi dalle caratteristiche costruzioni presenti nei rispettivi rioni. Quindi, oltre a quello del centro storico già visitato, sono presenti quello di San Rocco – quartiere dei pescatori – e quello medievale di Pantefur.

Il pregiato palazzo Trimarchi, che al suo interno ospita il famoso Bar Vitelli, negli anni ’70 è stato una delle sedi in cui venne girato il celebre film “Il Padrino”, di Francis Ford Coppola.

Savoca Bar vitelli - Palazzo trimarchi

Da allora il bar è diventato un vero e proprio simbolo del borgo, riconosciuto in tutto il mondo ed è stato trasformato dai proprietari in un vero e proprio museo dove è possibile assaporare una buona granita accompagnata con la “zzuccarata tipico biscotto locale.

Ancora oggi il bar è ricco di oggetti legati al film di Coppola. Le scene del matrimonio tra Michael e Apollonio furono girate invece nella chiesa di San Nicolò.

Nelle vicinanze di Savoca

Il borgo si trova in una posizione ideale per chi, dopo una passeggiata immersa tra storia e cultura, ha voglia di rilassarsi in mezzo alla natura.

Basta prendere la macchina e dirigersi verso le Gole dell’Alcantara o verso le coste di Furci Siculo, Santa Teresa di Riva o di Sant’Alessio Siculo per trascorrere una giornata in riva al mare.