Un tuffo azzardato e l’acqua troppo bassa: si prega per il giovane precipitato all’acquapark

Un tuffo azzardato e l’acqua troppo bassa: si prega per il giovane precipitato all’acquapark

MONREALE – Restano gravi le condizione del giovane rimasto gravemente ferito mentre si trovava nell’acquapark di Monreale, provincia di Palermo.

La vittima dell’incidente, G.A., sarebbe precipitato da un’altezza di più di 3 metri, in un punto in cui l’acqua non era molto profonda, provocandosi delle gravi lesione nel tratto cervicale.

L’incidente si sarebbe verificato la scorsa domenica davanti agli occhi della moglie e dei figli. Inizialmente trasportato nella struttura ospedaliera più vicina, l’Ingrassia, in seguito sarebbe stato trasferito a Villa Sofia nel reparto di Neurorianimazione, dove al momento si troverebbe in uno stato di coma.

Stando a quanto è emerso recentemente, il 26enne avrebbe azzardato un tuffo in un punto dove non era consentito, data la poca profondità dell’acqua. Questa versione sarebbe al vaglio dei carabinieri, intervenuti sul posto per effettuare i controlli.

Immagine di repertorio