Il Limone dell’Etna a breve riconosciuto come Igp: gli ultimi passi per arrivare alla tutela del prodotto

Il Limone dell’Etna a breve riconosciuto come Igp: gli ultimi passi per arrivare alla tutela del prodotto

CATANIA – Manca poco perché il Limone dell’Etna sia riconosciuto definitivamente da parte dell’Unione europea come nuova Igp italiana.

Da oltre due secoli, infatti, a Catania e nei comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Piedimonte Etneo, Riposto, Santa Venerina, San Gregorio di Catania, Valverde, Zafferana Etnea, il Limone dell’Etna è un’eccellenza dell’Isola.

La Commissione europea ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Ue la domanda di registrazione della futura Indicazione geografica protetta (Igp), che dopo il suo riconoscimento ufficiale sarà tutelata contro imitazioni e falsi.

Già dal 18 giugno è possibile opporsi all’iscrizione nel Registro europeo: se quest’ultimo step andrà per il meglio, il Limone dell’Etna diventerà ufficialmente Dop-Igp.

Immagine di repertorio