San Cristoforo, una delle più grandi coltivazioni di marijuana mai trovate nel centro storico catanese: arrestato 45enne

San Cristoforo, una delle più grandi coltivazioni di marijuana mai trovate nel centro storico catanese: arrestato 45enne

CATANIA – Durante la scorsa notte, gli agenti di una Volante hanno arrestato Salvatore Di Maggio (in foto), 45 anni, per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In transito nel quartiere San Cristoforo, i poliziotti hanno notato un sospetto andirivieni provenire da una viuzza poco illuminata; in particolare, alla vista dell’auto di servizio due individui lì presenti avevano accelerato la camminata. Dopo aver invertito il senso di marcia, gli agenti hanno effettuato un approfondito controllo della zona fino a quando, giunti dinanzi al civico di un’abitazione, sono stati immediatamente attratti dal forte odore di marijuana provenire dal portoncino dal quale si accedeva a un cortile.

Discesa la rampa di scale che conduceva a un livello seminterrato rispetto alla strada, i due poliziotti sono stati ancora più chiaramente investiti dal forte olezzo di stupefacente, che proveniva dalla bocca di areazione di un appartamento illuminato da una luce di colore giallo intenso, ancora accesa nonostante la tarda notte. Subito, gli agenti hanno richiesto l’intervento di un’altra pattuglia in ausilio nonché dei vigili del fuoco per prevenire eventuali incendi dovuti al surriscaldamento dell’area.

Nel frattempo è stato rintracciato l’inquilino dell’appartamento, Salvatore Di Maggio, il quale, all’insaputa del proprietario, aveva eretto due pareti murarie a protezione di quella che da lì a qualche minuto si sarebbe rivelata come una delle più grandi coltivazioni di marijuana mai trovate nel centro storico di Catania. Infatti, dinanzi agli operatori di polizia, l’affittuario del sospetto magazzino ha ammesso agli operatori la rilevanza di quella scoperta.

Una volta all’interno, in un’area di circa 150 metri quadri, hanno trovato una piantagione di circa 200 piante di cannabis, alimentate con impianto completo di tubi di areazione e irrigazione con timer, che Di Maggio avrebbe immesso sul mercato ricavandone un guadagno di circa 750mila euro.

Dopo i rilievi di polizia scientifica e la campionatura di tutte le piante di marijuana sequestrate, il 45enne è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno, sottoposto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.