“Micrashell”: la tuta “anti-Coronavirus” per divertirsi in sicurezza

“Micrashell”: la tuta “anti-Coronavirus” per divertirsi in sicurezza

Il Coronavirus (per fortuna) perde colpi e c’è chi ha già abbassato la guardia, ma ancora parecchi medici, virologi ed esperti sono del parere che “uscire come una volta” sia poco raccomandabile. Eppure, lo studio californiano Production Lab tenta di risolvere il problema con Micrashell, una variante “anti-virus” dell’iconica tuta spaziale apparsa, per la prima volta, nel video Around the World dei Daft Punk.

Il design, elaborato con l’aiuto di stilisti, medici, fisici e architetti consentirà d’indossare la tuta sopra abiti normali e, grazie a un sistema di cerniere, si potrà andare in bagno senza toglierla del tutto. La visiera, ricoperta di luci a LED, verrà realizzata in materiale plastico per permettere movimenti d’ogni tipo. La tuta disporrà anche di filtri per l’aria pulita e altoparlanti wireless per comunicare con l’esterno, alimentati con batterie a ioni di litio, utili pure per ricaricare i propri device.

Volete conoscere la caratteristica più assurda? Sicuramente sarà la possibilità di “svapare” e bere dentro la tuta. L’involucro, infatti, sarà provvisto di due contenitori magnetici sul retro: uno per il liquido delle eCig; l’altro per le bevande alcoliche o analcoliche. Il contenuto, inoltre, potrà essere monitorato tramite un’app per smartphone o tablet. Parlando dei guanti, questi – garantiscono gli inventori – saranno ultrasensibili, per permettere all’utente di avvertire ogni tipo di superficie e, come per i contenitori, non risulterà complicato indossarli grazie a “tiranti magnetici”.

L’idea è carina, ma si attende il prototipo. In quanto al prezzo, speriamo sia basso; una prerogativa indispensabile per qualsiasi tecnologia che voglia divenire un prodotto di massa.