Oms, svolta negli studi: “Rari i casi di trasmissione da un asintomatico”

Oms, svolta negli studi: “Rari i casi di trasmissione da un asintomatico”

Nuova svolta negli studi relativi all’evoluzione dell’emergenza globale: pare che un asintomatico trasmetta l’agente patogeno solo in casi rari.

Sono le dichiarazioni della dottoressa Maria Van Kerkhove, capo di un team tecnico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità durante un briefing dell’Onu.

“Gli studi onnicomprensivi sulla trasmissione da parte di individui asintomantici sono difficili da condurre, ma le prove rese disponibili fino a ora dagli Stati membri suggeriscono che gli infetti asintomatici hanno molta meno probabilità di trasmettere rispetto a chi sviluppa sintomi”, si legge nel documento ufficiale, pubblicato sul sito ufficiale dell’Oms con informazioni utili anche sulle misure di protezione personale.

Tra gli studi disponibili, uno proveniente della Cina avrebbe rilevato che solo il 14% degli asintomatici avrebbero infettato altre persone (studio condotto su 63 pazienti). Altri due studi avrebbero ottenuto risultati simili. La trasmissione da asintomatici, quindi, sarebbe un evento piuttosto raro.

Tuttavia, le ricerche su questo punto continuano e l’Oms “continua a raccogliere dati e ad analizzarli per rispondere davvero a questa domanda”.

Immagine di repertorio