Auguri al “re” della tv, Pippo Baudo spegne 84 candeline: il fiuto per il talento e la passione per l’intrattenimento

Auguri al “re” della tv, Pippo Baudo spegne 84 candeline: il fiuto per il talento e la passione per l’intrattenimento

MILITELLO IN VAL DI CATANIA – Oggi spegne ben 84 candeline il grande Pippo Baudo, nato il 7 giugno del 1936 a Militello in Val di Catania.

Iniziata nei primi anni ’60, la sua carriera decollò con molta facilità fino a renderlo volto noto del piccolo schermo: creatore del talent show italiano, a causa di alcune controversie in Rai mostrò la sua abilità anche di fronte alle telecamere della concorrente Mediaset, per poi ricongiungersi nuovamente al suo “grande amore”.

Una vera e propria istituzione Pippo Baudo, che negli anni passati ha utilizzato la televisione anche come mezzo di lotta contro la mafia, rischiando poi la sua stessa vita in un attentato alla sua casa di Santa Tecla, in Sicilia: era il 1991.

Con un fiuto eccezionale, quasi un vero e proprio istinto per il talento, sarebbe stato proprio lui a scoprire e “portare in alto” showgirl e artiste italiane del calibro di Heather Parisi e Lorella Cuccarini. L’ormai 84enne, poi, sarebbe il detentore di un record tutto made in Italy: ben 13 conduzioni del Festival di Sanremo.

“Domenica In”, “Lotteria Italia”, “Fantastico”, “Canzonissima”, “Passo doppio”: sono solo alcuni degli spettacoli che hanno visto la sua costante presenza e firma, in una televisione che vede ormai il “Pippo nazionale” – che in realtà si chiama Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo – ai vertici dell’intrattenimento italiano.

La Rai ha celebrato il compleanno della sua “stella più grande” con una “festa in famiglia”, in onda su Rai 1, nella quale sono stati invitati ospiti che devono la propria carriera a lui o che con Baudo l’hanno condivisa: Fiorello, Jovanotti, Albano e Romina, Giorgia, Michelle Hunziker, Gigi D’Alessio, Solenghi e Lopez, Anna Tatangelo, Lorella Cuccarini, Giancarlo Magalli, Ficarra e Picone e Laura Pausini. Gli auguri all’uomo arrivano anche dal Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci: “Buon compleanno caro Pippo, da tutta la Comunità siciliana”.

A soli 7 anni, quando nacque la sua passione per la tv, il piccolo Giuseppe non avrebbe mai pensato di diventare il conduttore televisivo più amato in Italia, come non lo pensava mentre studiava Giurisprudenza tra i banchi dell’Università di Catania. Come raccontato in varie interviste, pare che la gavetta che ha dovuto affrontare sia stata tanta, ma dai risultati si può dire che lo sforzo è stato ricompensato.