Travisato e armato di taglierino, il “colpo” in farmacia da oltre 2mila euro: arrestato l’autore – IL VIDEO

Travisato e armato di taglierino, il “colpo” in farmacia da oltre 2mila euro: arrestato l’autore – IL VIDEO

MARSALA – Nella giornata di ieri, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Marsala (TP) hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale lilybetano, nei confronti di Fabio Scandaliato, 39 anni, ritenuto responsabile della rapina avvenuta lo scorso 20 aprile in una nota farmacia di via Colocasio, nel pieno centro cittadino.

Erano le 13, quando un soggetto travisato e armato di taglierino si è introdotto nella farmacia e, dopo aver minacciato i dipendenti, si è impossessato del denaro contenuto nella cassa, corrispondente alla somma di circa 2.300 euro, facendo perdere poi le sue tracce. I militari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Marsala, sono giunti al risultato odierno grazie all’elevata conoscenza del territorio e al minuzioso lavoro investigativo.

In particolare, determinante è stata l’attenta visione delle immagini di videosorveglianza acquisite dalle telecamere della zona per raccogliere significativi dettagli sul rapinatore e consentire di dirigere le indagini proprio nei confronti del 39enne.

La perquisizione domiciliare eseguita dai carabinieri nei confronti dell’indagato, inoltre, ha fornito ulteriori elementi indiziari riconducibili al 39enne marsalese. Nello specifico, sono stati ritrovati i jeans, la felpa e il fasciacollo che il rapinatore indossava durante il colpo. Tutto ciò, unito alle peculiari caratteristiche fisico somatiche descritte dai testimoni, ha indotto gli inquirenti a ritenere altamente probabile la responsabilità penale dell’uomo.

Il giudice per le indagini preliminari ha in definitiva condiviso la ricostruzione investigativa dei militari che ha portato all’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico eseguita a carico del 39enne.