App Immuni e il virus FuckUnicorn: finta email fa scaricare file che ruba dati personali

App Immuni e il virus FuckUnicorn: finta email fa scaricare file che ruba dati personali

Il countdown è finito e da oggi, 1 giugno, l’app Immuni per il tracciamento in funzione anti-contagio sarà disponibile per 4 Regioni in via sperimentale: Marche, Puglia, Liguria e Abbruzzo.

In Italia, però, è allarme virus informatici proprio in queste ore. A comunicarlo è Agid-Cert, la struttura del Governo che si occupa di cybersicurezza.

Una finta email invita a cliccare su un sito fasullo che imita quello del Fofi, la Federazione Ordini dei farmacisti italiani e consiglia all’utente di scaricare un file denominato “Immuni”. Attenzione, però, che si tratta di un virus – che si chiama FuckUnicorn – che diffonde un ransomware: prende in “ostaggio” i dispositivi e poi chiede un riscatto.

Nello specifico, si parla di 300 euro in bitcoin per liberare i file cifrati presenti sul sistema Windows della vittima.